Mettete dei fiori nei vostri rifiuti!
Mettete dei fiori nei vostri rifiuti! ????
(semi cit. di un famoso slogan degli anni 70!) Sono sempre stata attratta dal design e dal packaging dei beni di largo consumo come i detersivi e dalla loro evoluzione grafica nel corso degli anni: li ho sempre trovati molto accattivanti. Quindi ho pensato di prenderne alcuni, togliere loro le etichette, lavarli e poi dipingerli per ridare loro una vita più lunga e più sana, ospitando dei fiori! ?
Ciascuno di loro porta il nome di un sentimento o di un modo di essere (amore, gentilezza, gratitudine e gioia) perché mi piacevano il nonsense e il surrealismo generati dall’associare quello che in assoluto non si può comprare, come i sentimenti, a dei contenitori che per antonomasia sono invece associati a ciò che si vende e si compra.
Se i sentimenti fossero in vendita, li compreremmo? Avrebbero lo stesso valore? Temo proprio di no, sarebbe un totale scenario distopico e decisamente inquietante: per fortuna tutto quello che conta non è in vendita!!! ?❤️✌️
Tutti miei flaconi dipinti li puoi trovare qui